La ruota MOZA Vision GS in breve

Vantaggi e svantaggi
✅ Design unico con schermo centrale montato su giroscopio elettronico
✅ Materiali pregiati
✅ Volante in stile GT
❌ Prezzo piuttosto elevato
Da qualche tempo, il produttore di periferiche per sim-racing Moza sta generando molto scalpore sul web. E, per quanto mi riguarda, è ben meritato: il marchio è stato tecnicamente lanciato nel settembre 2021 e, nel giro di poco meno di 3 anni, si è ritagliato una fetta considerevole del mercato globale.
I principali concorrenti di Moza sono Fanatec e Simagic, nonostante le due aziende cinesi (Moza e Simagic) collaborino su diversi prodotti, tra cui un Quick Release. Comunque sia, l’assortimento di Moza è piuttosto completo per essere un produttore presente sul mercato da soli 3 anni ed è di alta qualità per quasi tutte le sue periferiche. I suoi prodotti sono di alta qualità e ad alte prestazioni e rappresentano un’ottima alternativa ai grandi nomi del settore.
Nel tentativo di conquistare il mondo, Moza si sta muovendo in diversi segmenti, come la simulazione di volo, ma sta anche cercando di innovare. A questo proposito, il marchio cinese ha appena ufficializzato il lancio di un nuovissimo volante, il Vision GS, che si propone di essere premium, unico e, soprattutto, molto speciale.
Caratteristiche principali e tecniche del volante
- Tipica ruota GT con una forma rettangolare aggressiva
- 31 cm di diametro
- Struttura in lega di alluminio proveniente dall’industria aeronautica
- Pelle premium su tutto il perimetro con cuciture nere
- Touch screen HD circolare da 2,85 pollici
- 4 lame in fibra di carbonio forgiata, di cui 2 magnetiche
- 17 controlli in totale, tra cui 8 pulsanti retroilluminati
- Compatibile con i nuovi database Moza e con altri database tramite un hub.
Design di Moza Vision GS
Il design di Vision GS è sicuramente atipico, con una forma molto rettangolare, ispirata alle ruote da corsa GT. Pur essendo colorata, la ruota rimane abbastanza sobria, in quanto è principalmente a LED.
La fascia utilizza un materiale composito in fibra di carbonio forgiato, che le conferisce un aspetto unico e, devo dire, molto attraente. Il bordo è in pelle con cuciture nere e nella parte superiore del volante è presente un RevLED. Visivamente, il Vision GS è un volante sobrio, se si esclude la retroilluminazione per chi non la gradisce e lo schermo circolare al centro. Ma quest’ultimo è il fulcro di questo volante, quindi non può essere ignorato.

Assemblaggio personalizzato
Come tutti i volanti rivisitati da Moza, il Vision GS utilizza il QR di nuova generazione del marchio, con una connessione wireless o Slip Ring (fisica) tra il volante e la base. Questo QR è tra i migliori sul mercato e offre una connessione solida con le basi, e c’era da aspettarselo visto che è derivato da quelli utilizzati nelle competizioni (D-1 Spec).
Per montarlo, basta tirare l’anello, allineare e posizionare il volante, quindi rilasciare l’anello. Inoltre, questo volante è compatibile con le basi di altre marche, a patto di avere il mozzo universale Moza.
Produzione e finitura
La struttura della Vision GS è realizzata in alluminio proveniente dall’industria aeronautica. Intorno al perimetro, abbiamo pelle di buona qualità, sicuramente equivalente a quella che si trova nell’industria automobilistica.
Nella parte posteriore, le palette sono realizzate in fibra di carbonio forgiata e un composito dello stesso materiale, unito alla plastica, è utilizzato per la mascherina che circonda lo schermo. La qualità costruttiva di questo volante è pari a quella del resto della gamma top di gamma Moza: è molto pregiato, assemblato al millimetro e senza difetti apparenti.
La pelle è ben tesa e non presenta pieghe nelle curve. Inoltre, le cuciture sono fatte a mano, il che migliora l’aspetto premium di questo volante.
Maneggiare il volante
La forma della Vision GS è rettangolare, perfetta per le competizioni di simulazione come GT, F1 e persino per le gare di resistenza. Per queste ultime, trovo che i controlli non siano sufficienti a garantire un’immersione totale.
In termini di diametro, la Vision GS misura 31 cm, un valore davvero ottimo per il sim-racing. Non è né troppo grande né troppo piccolo per le tue mani. I comandi sono distribuiti intorno allo schermo centrale e sono molto vicini alle tue dita. Puoi premere facilmente tutti i pulsanti del volante, senza troppi problemi.
Inoltre, i pulsanti non hanno una corsa lunga e non si bloccano quando li premi, come accade in alcuni volanti Moza. Per quanto riguarda i paddle, ce ne sono 2 magnetici e 2 analogici, il che è abbastanza standard. Per quanto riguarda i click dei paddle, sono eccellenti sui magnetici, ma credo che facciano molto rumore e questo è un problema intrinseco di molti volanti Moza. Per quanto riguarda gli analogici, la molla è un po’ morbida per i miei gusti, ma è perfettamente utilizzabile nelle gare di simulazione.
Infine, lo schermo centrale. Ha una diagonale di 2,85″, ma è leggermente incassato per evitare graffi. Questo schermo è sensibile al tocco su tutti e 4 gli assi (superiore, inferiore, sinistro e destro), il che è normale e intuitivo da usare. Sebbene sia facile manipolare lo schermo, questo si trova proprio al centro del volante, il che significa che devi togliere le mani dalle impugnature per usarlo in modalità gara.
Sensazioni durante il gioco
Vision GS pesa circa 1,5 kg, un po’ troppo per le auto GT. Tuttavia, non avrai molti problemi a utilizzarlo con basi che sviluppano più di 10 nm di coppia, come la R12 o la R16 di Moza.
In pista, il Vision GS si è rivelato molto utile, soprattutto per il suo schermo. I dati visualizzabili non solo erano abbondanti e dettagliati grazie al pannello HD, ma anche pratici nel bel mezzo di una gara. È possibile visualizzare la mappa del circuito, il contagiri, i dati del motore, i tempi sul giro e tutta una serie di altre informazioni telemetriche. Inoltre, lo schermo è accoppiato a un giroscopio che mantiene l’immagine fissa in orizzontale. Così non dovrai girare la testa nel bel mezzo di una curva per leggere i dati. Inoltre, la frequenza di aggiornamento di 60 Hz del pannello è quasi istantanea.
La sensazione del volante è davvero molto buona. Le mani sono in posizione neutra e la pelle offre un’ottima presa anche a chi non usa guanti da sim-racing. Per quanto riguarda il clipping della base, non dovrai preoccuparti troppo se utilizzi una base che sviluppa più di 10 nm. Tuttavia, con un Moza R5 si può avere qualche problema, ma non troppo.

Compatibilità del Vision GS Wheel
Sulla carta, la Vision GS è compatibile con tutte le basi Moza, così come con quelle di altri produttori di periferiche per sim-racing, grazie a un hub universale. Detto tra noi, questa è un’ottima cosa, perché ci permette di avere un portafoglio clienti molto più ampio.
Per quanto riguarda le piattaforme, il Vision GS funziona su PC e anche su Xbox, perché questo volante è compatibile con la base R3. Il volante è anche pienamente compatibile con il software Moza, che dovrai utilizzare per configurare le varie interfacce da visualizzare sullo schermo del volante.
Rapporto qualità/prezzo
Il Vision GS è venduto da Moza in Francia al prezzo di €830, che è certamente costoso, ma non eccessivamente, come si può vedere con altri produttori.
Per quanto mi riguarda, il rapporto qualità-prezzo della Vision GS è ben giustificato, anche se mi sarebbe piaciuto vedere più fibra di carbonio. Non preoccuparti, però, è una pillola da mandare giù, se non altro per lo schermo, che è davvero utile quando sei in giro a correre.
Il mio verdetto sul volante Vision GS di Moza Racing
Il Vision GS è un volante che consiglierei? Sì, se ti piacciono le corse GT e puoi permettertelo. È un volante di qualità superiore, un gradino sopra gli altri offerti da Moza, e offre un’ottima presa.
Lo schermo non solo dona al volante il suo effetto wow, ma è anche più che utile nel bel mezzo di una gara. Se stai progettando una configurazione in stile GT e hai a disposizione 830€ per un volante, allora vale la pena prendere in considerazione il Vision GS senza troppe esitazioni.
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