SimNet SP Pro in poche parole

Vantaggi e svantaggi
✅ Prezzo molto aggressivo rispetto alla concorrenza
✅ Guarnitura in metallo e disponibile in diverse configurazioni
✅ Cella di carico di 100 kg sul freno
❌ Una finitura che può lasciare a desiderare, soprattutto sulla verniciatura
❌ Un leggero spostamento della molla della frizione che crea una sorta di zona morta a fine corsa
Oggi il mercato del sim-racing è ricco di marchi che tutti conosciamo bene. Simagic, Fanatec, Thrustmaster e Logitech sono attori globali nel mondo della simulazione di corse. Ci sono anche nomi come Moza RacingAsetek e Simucube, presenti sul mercato da circa dieci anni. In realtà, lo stesso vale per Simagic, ma non è questo il punto.
Questi marchi hanno una comprovata esperienza nel sim-racing grazie ai loro cataloghi di prodotti completi e, soprattutto, di alta qualità. Fanatec ad esempio, offre uno dei cataloghi più completi, con oltre 40 volanti di tutte le categorie. Sono più di quelli di cui hai bisogno per il sim-racing, qualunque sia il tuo livello di guida.
Ma ci sono giocatori che vogliono entrare nel mercato globale, in particolare marchi cinesi poco conosciuti. Proprio come il mondo degli smartphone, il sim-racing sta lentamente iniziando a interessare i produttori cinesi che vogliono una fetta di mercato.
Oggi ci occupiamo del marchio SimNet, che è molto giovane nel settore, e per vedere quanto vale, la sua guarnitura SP Pro è presente nella nostra configurazione. Di seguito parleremo del suo design, delle sue regolazioni, della sua costruzione e soprattutto di ciò che ha da offrire alla concorrenza in termini di sensazioni.
Caratteristiche principali e tecniche della guarnitura
- Struttura interamente in metallo (acciaio e alluminio)
- Disponibile in diverse configurazioni, con 2 o 3 pedali
- Feedback aptico disponibile su ogni pedale con diversi motori
- Risoluzione a 12 bit
- Freno a cella di carico per forze fino a 100 kg
- Acceleratore e frizione con molla e ammortizzatore
- Un’ampia gamma di impostazioni del pedale
- Diversi elastomeri disponibili nella confezione
- Scatola di controllo per il collegamento di tutti gli accessori della pedaliera, nonché per il collegamento a una base Fanatec.
- Compatibile con il PC tramite cavo USB
Design della guarnitura SP Pro

La SimNet SP Pro è la pedaliera standard per le gare di simulazione. È disponibile nelle versioni a 2 o 3 pedali, quest’ultima composta da parti metalliche collegate tra loro. Il design di questa pedaliera ricorda il mondo industriale, con i numerosi componenti che compongono i pedali e il solido nero che ricopre l’intero dispositivo.
È sobrio e minimalista, con solo il logo del marchio in bianco sul poggiapiedi anteriore. Se opti per i motori aptici, questi sono di colore blu elettrico e questo è un leggero allontanamento dalla sobrietà. Nel complesso, l’SP Pro è un bel dispositivo che si abbina perfettamente a qualsiasi configurazione di sim-racing.
Assemblaggio personalizzato
La SP Pro è una pedaliera molto moderna in quanto è composta da pedali indipendenti. Questo significa che hai a disposizione diverse opzioni di montaggio, tra cui il fissaggio di ogni pedale direttamente sul telaio o l’utilizzo della piastra del marchio per montare un solo elemento.
Trattandosi di una guarnitura che può sopportare fino a 100 kg di forza con la sua cella di carico, dovresti evitare di utilizzarla direttamente sul pavimento, anche se intendi bloccarla contro una parete. Avrai inevitabilmente bisogno di un pozzetto per montarla saldamente in modo che non si muova.
Questa operazione di montaggio è facile da eseguire da soli e tutta la ferramenta è fornita con l’SP Pro.
Produzione e finitura
SimNet ha utilizzato solo metallo per la sua pedaliera LC, in particolare acciaio e alluminio. Di conseguenza, tutte le parti che compongono questa periferica sono di altissima qualità. I vari componenti sono tagliati in modo eccellente con macchine CNC e le parti utilizzate per collegarli sono di alta qualità.
A parte una finitura un po’ affrettata della verniciatura, non ho notato nulla di strano. La SP Pro è una guarnitura francamente economica se non la si acquista con molte opzioni e, in termini di qualità costruttiva e di finitura, fa molto meglio di marchi presenti sul mercato da molto tempo.
Regolazione del movimento centrale
Mi piace molto l’approccio di SimNet alla pedaliera, soprattutto per quanto riguarda le impostazioni. Poiché ogni pedale è indipendente, puoi montarlo esattamente dove vuoi sul tuo telaio.
Ogni pedale ti permette di regolare l’ammortizzatore, la resistenza della molla o LC, l’inclinazione, la distanza, la piastra del pedale, il fine corsa e così via. Lo stesso vale per il software, che è avanzato, facile da usare e, soprattutto, funzionale. Curva, smussamento, zona morta, intensità delle vibrazioni, calibrazione e così via: troverai sicuramente quello che cerchi, anche se sei molto esigente in fatto di simulazione di gara. Francamente, tanto di cappello al team di SimNet quando si tratta di configurare la pedaliera.
Sensazioni durante il gioco
Per quanto riguarda la sensazione dell’SP Pro, c’è un’area che vorrei vedere migliorata: gli assi della molla e dell’ammortizzatore. Questi sono attaccati direttamente ai pedali, senza un cuscinetto nel mezzo. Di conseguenza, se stringi troppo forte, introdurrai una resistenza extra che distorcerà la sensazione dei pedali.
A parte questo, mi sono divertito molto con questa guarnitura. Ogni pedale è sorprendentemente ben calibrato nella configurazione di fabbrica e i ciclisti più esperti dovranno fare solo qualche regolazione per trovare un buon feeling.
A proposito di sensazioni, i pedali dell’acceleratore e della frizione sono superbi, lineari e si adattano perfettamente alle tue preferenze grazie alle impostazioni hardware e software. Basta non armeggiare troppo con la posizione dell’ammortizzatore, perché potrebbe alterare la sensibilità del pedale e quindi la sensazione.
Passiamo ai freni. Con una cella di carico che pesa fino a 100 kg, l’SP Pro affronta la concorrenza sul suo stesso terreno. La cella di carico è un sistema a due stadi, con una parte a molla e una parte a elastomero. La prima è molto lineare e si occupa della corsa iniziale del pedale, fornendo una buona resistenza. Una volta che gli elastomeri entrano in gioco - e ce ne sono 3 in tutto, anche intercambiabili - la corsa si indurisce e si blocca.
La sensazione è pulita sotto il piede, con una buona zona di aggancio LC. Non è come sulle pedaliere, dove una volta compressi gli elastomeri ci si scontra direttamente con un muro. Sull’SP Pro hai un margine di manovra pari a quello di un vero pedale e, francamente, lo adoro.

Compatibilità SP Pro
Il SimNet SP Pro è compatibile con la piattaforma PC solo tramite una connessione USB. Hai a disposizione una centralina che ti permette di collegare tutti i pedali e i motori aptici.
Ma la cosa che mi ha sorpreso è che è possibile collegare una base Fanatec DD al case e poi al PC. Funziona abbastanza bene, a parte la parte di regolazione tramite il volante, ma è fantastico, soprattutto perché l’SP Pro è posizionato di fronte a una ClubSport V3.
Rapporto qualità/prezzo
La SP Pro è una pedaliera che a mio avviso offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Il prezzo parte da 250€ per la versione a 2 pedali e arriva a 650€ per la versione a 3 pedali con feedback aptico, supporto e poggiapiedi.
Quindi, se la configuri correttamente, puoi avere una pedaliera per circa 300 euro, e per di più di qualità.
Il mio verdetto
Se non hai paura dei marchi cinesi di periferiche per il sim-racing, almeno quelli che non sono molto conosciuti in Francia, allora SimNet con il suo SP Pro è sicuramente da prendere in considerazione.
La sensazione è ottima, la qualità costruttiva è solida e ci sono molte impostazioni per aiutarti a goderti questa guarnitura. Sicuramente non è la migliore della categoria, soprattutto se si notano alcuni difetti nella finitura, ma non è nemmeno la più costosa. Se la sensazione viene prima dell’aspetto - e comunque non la vedrai una volta montata - allora scegli la SP Pro di SimNet senza pensarci troppo.
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