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Mon avis honnête sur le Drivehub de Collectiveminds pour le Sim Racing

Drivehub: la mia opinione onesta su questo adattatore per volante

Sim Racing Nerd

In qualità di esperto di corse simulate, ho testato i migliori volanti, cockpit e giochi per aiutarti a fare la scelta giusta.

16/07/2025

DriveHub in breve

Sim Racing Nerd

Test e recensioni dell'adattatore per volante Sim Racing
Design
Gioco
Rapporto qualità/prezzo

Vantaggi e svantaggi

✅ Ottimo rapporto qualità/prezzo
✅ Compatibile con diverse marche e facile da usare
❌ Non è compatibile con le console più recenti

4.8

Fin dalle sue origini, il mondo delle corse simulate è stato dedicato principalmente alla piattaforma PC, con molte periferiche e prodotti che funzionano perfettamente sui sistemi Microsoft. Anche se Mac e Linux sono sistemi operativi che stanno iniziando a guadagnare terreno nel segmento dei PC, è molto più facile sviluppare un prodotto per un PC Windows che per un Mac.

Tornando al sim-racing, vale la stessa filosofia: è più facile sviluppare una periferica compatibile con Windows su PC che con le console di Sony e Microsoft. In realtà, questo favoritismo nei confronti del PC non è frutto del caso o di succosi contratti tra i produttori di periferiche per il sim-racing e il gigante informatico di Redmond, ma piuttosto di esigenze di compatibilità con le console.

Per rilasciare un prodotto compatibile con Xbox o Playstationle aziende periferiche, in questo caso di sim-racing, devono collaborare con Sony e Microsoft e soprattutto ricevere i chip che consentono la compatibilità. Di conseguenza, molti produttori di sim-racing, come Simucube, SimagicHeusinkveld, ecc. preferiscono rilasciare prodotti compatibili solo con i PC per evitare tutti i problemi.

Tuttavia, abbiamo un prodotto che svolge il ruolo di interprete tra le periferiche di sim-racing che sono compatibili solo con i PC e le rende funzionali sulle console. Si chiama DriveHub e lo vedremo in dettaglio qui di seguito.

Che cos’è DriveHub?

Il DriveHub è una piccola scatola sviluppata da un’azienda chiamata Collective Minds. Il ruolo del DriveHub è quello di collegare alle console e ai PC le periferiche di simulazione di corsa compatibili con PC e console, come basi, volanti, pedali, cambi, ecc.

DriveHub funge da interfaccia tra la piattaforma predefinita della periferica e quella su cui vuoi giocare, in questo caso console o PC. Il bello di DriveHub è che non ti permette solo di interfacciare una periferica PC con una console, ma anche di interfacciare i prodotti tra le console stesse. Ti faccio un esempio per aiutarti a capirlo. Prendiamo il CSL GT DD Pro di Fanatec , che è compatibile con PC e Playstation. Con DriveHub, potrai utilizzare questa stessa base su una Xbox, anche se non è compatibile con la console predefinita di Microsoft.

In parole povere: pensa a DriveHub come a un interprete che permette alle tue periferiche di farsi capire dalla piattaforma che stai utilizzando.

In termini di design, questo prodotto è una piccola scatola con LED sulla parte superiore, pulsanti per la configurazione, prese USB sul retro per collegare le periferiche di sim-racing e collegare il DriveHub al tuo rig tramite un cavo USB Micro-B. Naturalmente, la magia è all’interno del DriveHub e la vedremo in dettaglio.

Test e recensioni di DriveHub for Sim Racing

Come funziona DriveHub?

La magia di DriveHub consiste in un chip o controller che ti permette di interfacciare le periferiche in tuo possesso con la piattaforma a cui il prodotto è collegato. Per attivare questa interfaccia, DriveHub utilizza un elenco abbastanza esaustivo di periferiche da sim-racing disponibili sul mercato e, non appena colleghi la tua configurazione (base, volante, pedali, ecc.), il box cercherà le tue periferiche nel suo elenco, rileverà la piattaforma che stai utilizzando (Xbox One, PS4 e PC) e configurerà i controlli in modo che possano funzionare.

L’interfaccia viene configurata automaticamente e viene utilizzata per mappare i comandi (acceleratore, freno, sterzo, ecc.) che invierai a DriveHub. Ci sono anche dei pulsanti che ti permettono di configurare i comandi se lo desideri, ma nella maggior parte dei casi non è necessario. Questo box è così ben progettato che si occupa praticamente di tutto da solo.

Compatibilità di DriveHub con piattaforme e periferiche

Passiamo alla compatibilità di DriveHub con le piattaforme, le periferiche e i titoli di sim-racing.

  • Titoli di sim-racing. DriveHub supporta praticamente tutti gli attuali titoli di sim-racing, da Need For Speed a Gran Turismo a Forza Horizon. Si tratta di un lungo elenco di titoli compatibili, ma non potrai usufruire delle ultime versioni. Questo ci porta al prossimo punto.
  • Piattaforme. DriveHub è compatibile con PS3, PS4, Xbox One e PC. A dire il vero, su console è limitato solo a Last Gen, il che è un po’ un problema, soprattutto se vuoi giocare agli ultimi titoli di simulazione di corse. Tuttavia, per il PC, potrai sfruttare tutte le potenzialità di DriveHub senza il minimo problema.
  • Periferiche per sim-racing. DriveHub supporta un’ampia selezione di periferiche da Logitech, ThrustmasterFanatec e molte altre. Di preferenza, è meglio utilizzare DriveHub con le vecchie periferiche per il sim-racing per evitare problemi di compatibilità, soprattutto con le ultime versioni dei player del sim-racing come il ClubSport DD+ di Fanatec.

Il rapporto qualità-prezzo di DriveHub

Il prezzo di DriveHub si aggira intorno ai 130€, il che significa un ottimo rapporto qualità-prezzo per quanto mi riguarda. Il case è molto ben fatto, assemblato alla perfezione e senza difetti evidenti. La configurazione e l’interfacciamento tra le periferiche di sim-racing e la piattaforma utilizzata è praticamente automatica in tutti i casi. Non c’è alcun ritardo tra gli input della tua configurazione e la trasmissione delle informazioni alla console o al PC.

Questo prodotto è semplicemente eccellente, soprattutto per i corridori che hanno un assetto come quello della Fanatec Porsche 911 Turbo S o del ClubSport Wheel Base V2.5 e non hanno i soldi per aggiornare la loro configurazione, o non vogliono farlo. Va detto che non tutti i sim-racers si tengono al passo con le ultime periferiche per il sim-racing e molti preferiscono rimanere con i loro impianti, che funzionano benissimo. Quindi un prodotto come questo, il DriveHub, è proprio quello che permette loro di continuare a divertirsi con le gare di simulazione, senza spendere una fortuna. Non dimenticare che un pacchetto Fanatec CSL può essere acquistato per almeno 400 euro al giorno d’oggi. Quindi…

Test e recensioni dell'adattatore per volante Sim Racing

Quale prodotto è più adatto a quale tipo di sim-racer?

Non sto a ripetere: DriveHub è perfetto per i piloti che hanno una configurazione piuttosto vecchia (tipo 10 anni) e non vogliono aggiornarla per vari motivi. Potrebbero essere motivi economici o semplicemente non vedono l’utilità di avere gli ultimi prodotti Fanatec o Simagic, ad esempio.

Quindi, sborsare circa 130€ per un hub in grado di far funzionare la tua configurazione di sim-racing su diverse piattaforme come Xbox One, PS4, PS3 o PC non è un cattivo investimento o acquisto da fare. Inoltre, non dovrai fare praticamente nessuna configurazione per far funzionare DriveHub con le tue periferiche di sim-racing.

Inoltre, c’è il caso in cui un pilota possiede due console diverse, come ad esempio una Xbox One e una PS4, e le periferiche per il sim-racing disponibili oggi sul mercato non consentono una tale compatibilità, soprattutto a livello base. Quindi, se ti piacciono titoli come Forza Motorsport e Gran Turismo, DriveHub ti permetterà di goderti entrambi i giochi con la stessa configurazione di sim-racing.

Il mio giudizio su DriveHub

Ecco il mio verdetto su DriveHub. In linea di massima, si tratta di un ottimo prodotto che funziona in modo eccellente, praticamente senza alcun intervento da parte tua. Il prezzo di 130€ è conveniente, soprattutto se non hai intenzione di aggiornare la tua configurazione attuale, e questa piccola scatola ti farà divertire con le tue periferiche da sim-racing per molto tempo ancora.

Per quanto mi riguarda, è comunque un buon investimento per chi ha un impianto di simulazione di vecchia generazione, come il Fanatec ClubSport Wheel Base V2.5 ad esempio, e che utilizza 2 console diverse (Xbox e Playstation). Invece di avere due configurazioni, una per ogni piattaforma, spendere una piccola somma di denaro per un hub che funga da interprete è un buon investimento.

Tuttavia, il quadro non è perfetto e DriveHub presenta alcune lacune, tra cui il supporto per le console di ultima generazione. Ad esempio, non potrai utilizzarlo su PS5 o Xbox Serie X. È un po’ un peccato, soprattutto perché sappiamo che una buona simulazione di gara è generalmente progettata per durare a lungo. Ma d’altra parte, non si può avere tutto nella vita.

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