La configurazione di un simulatore di corse è un’avventura: per prima cosa devi stabilire un budget per le periferiche e la piattaforma (PC/console), poi devi decidere se utilizzare un tavolo, una scrivania o un cockpit, quindi si tratta di scegliere le periferiche e il grado di immersione che desideri. Non è affatto facile fare tutto questo, e so di cosa parlo.
A mio parere, la periferica più importante in un gioco di simulazione di corse è il volante. Questo è comprensibile, per il semplice motivo che è quello che ti permette di controllare i veicoli e spingere l’immersione ancora di più. Senza un volante, non potrai fare sim-racing. Qualcuno potrebbe dire che con un controller è la stessa cosa, ma non è affatto la stessa cosa, né lo stesso grado di immersione.
Quando si parla di sim-racing, ci sono diversi attori che offrono una vasta gamma di prodotti e periferiche di qualità eccellente e Logitech è uno di questi. Nel mondo dei videogiochi, Logitech è conosciuta soprattutto per le sue eccellenti periferiche per PC, come mouse e tastiere. Ma gli appassionati di sim-racing sanno anche che il produttore offre ai suoi clienti molto di più, comprese le periferiche per sim-racing. Volante, leva del cambio, base, pedali e così via. Logitech fa tutto questo e in questo articolo ti presenterò il marchio, la sua storia e alcuni dei suoi migliori volanti.
La gamma di prodotti Logitech
Quando si parla di sim-racing, Logitech impallidisce rispetto a Fanatec e Thrustmaster. È un vero peccato, soprattutto se si considera che il marchio svizzero è stato uno dei primi a praticare il sim-racing.
Sebbene non esistano vere e proprie gamme di prodotti, Logitech offre un totale di 3 categorie di prodotti per il sim-racing. C’è una categoria entry-level, una categoria di fascia media e, recentemente, una categoria top di gamma. Queste categorie non includono diverse periferiche, come nel caso di Fanatec, ad esempio, ma solo ciò che è necessario.
La gamma entry-level di Logitech comprende un volante, una base e dei pedali di buona qualità a circa 300€. La gamma media comprende un volante, una base e dei pedali di qualità migliore, con un feedback di forza più preciso, a un prezzo più alto (oltre 400€). Poi c’è la recentissima serie Pro, il top di gamma, con un pacchetto volante + base Direct Drive a 1.100€, senza pedali. Quest’ultima costa meno di 400€.
Alcuni potrebbero pensare che il catalogo di Logitech sia molto limitato, soprattutto se confrontato con quello di Fanatec, ad esempio. Tuttavia, c’è una cosa che differenzia i due marchi: Logitech si concentra sui principianti e sugli appassionati di sim-racing della domenica, mentre Fanatec si rivolge ai fan più accaniti e ai professionisti del sim-racing. Si tratta di due visioni completamente diverse l’una dall’altra ed è fondamentale capirlo.
Ma le cose potrebbero cambiare nel tempo, soprattutto se si considera che Logitech sta offrendo un volante, una base e una pedaliera di qualità superiore, che potrebbe competere con la gamma ClubSport di Fanatec.
Volanti Logitech
Se il mondo delle corse simulate non ti dice nulla, temo di doverti deludere dicendoti che non ci sono molti volanti Logitech attualmente in commercio. Infatti, il produttore ha 4 modelli in tutto il suo catalogo, 2 dei quali sono praticamente identici e sono compatibili su piattaforme diverse.
Logitech si è posizionata nel segmento entry e mid-range, con volanti decenti, ma niente di più. L’idea è quella di offrire un prodotto che sia allo stesso tempo accessibile e che rappresenti una porta d’accesso al mondo delle corse simulate. Se sei un hobbista alla ricerca di un volante economico, di una base e di una pedaliera, Logitech è il posto giusto per te.
Il catalogo è molto semplice, con prodotti molto simili tra loro, ad eccezione della gamma Pro, nuova e rivolta ai professionisti del sim-racing. Inoltre, non dovrai sforare il tuo budget, perché i prezzi sono molto convenienti per la disciplina, soprattutto se si considera la qualità dei prodotti.
Logitech G29 e G920
Vantaggi :
- Buona qualità costruttiva
- Materiali solidi
- Feedback di forza corretto
Svantaggi:
- Zona morta di pochi gradi
Inizio con un prodotto che rappresenta la gamma entry-level di Logitech, il G29 e il G920. G920. Questi volanti sono in realtà due prodotti quasi identici e le uniche differenze tra loro sono la compatibilità con le console e il design. Il G29 è compatibile con Playstation e PC, mentre il G920 è compatibile con Xbox e PC. Come ho detto, i due volanti sono praticamente identici.
Nel complesso, questi volanti sono rivolti ai principianti che vogliono avvicinarsi al mondo delle corse simulate, ma possono essere utilizzati anche dagli appassionati che vogliono divertirsi giocando a Forza o Gran Turismo, per esempio. Non c’è un vero e proprio limite a quanto si può fare con queste due periferiche, a meno che non si voglia ottenere sia il realismo che l’immersività.
Anche se questi due volanti costano meno di 300€, Logitech ha utilizzato materiali di qualità per la loro produzione. Le parti che devono essere mobili e solide sono in metallo, mentre il resto è in plastica. Ma per questo prezzo è stato necessario fare delle concessioni e lo capisco perfettamente. La visione del marchio è quella di offrire un prodotto di qualità a un prezzo molto interessante e ne sono felice.
La presa è buona: i pulsanti e le levette sono facilmente accessibili senza dover muovere troppo le mani. La pelle utilizzata per il volante offre una buona presa e una buona sensazione nella mano, migliorando l’immersione. Le uniche differenze tra i volanti G29 e G920 sono i pulsanti, poiché uno è per la Playstation e l’altro per la Xbox.
Ok, ora il punto debole. Se si considera il prezzo, che spesso si aggira intorno ai 260€, questo punto è comprensibile. C’è una zona morta di alcuni gradi al centro del volante. Ciò significa che le piccole correzioni di traiettoria non verranno prese in considerazione a causa della tecnologia di base. Questi due volanti Logitech utilizzano due motori e un sistema di ingranaggi per generare un feedback di forza e questa non è la tecnologia più affidabile del segmento.
Nel complesso, ritengo che queste ruote siano ottime per i principianti del sim-racing e per i dilettanti che vogliono divertirsi.
Leggi la mia recensione completa della Logitech G29 o la mia recensione completa della Logitech G920.
Logitech G923 Trueforce

Vantaggi :
- Buona qualità costruttiva
- Materiali di qualità
- Bundle con base, volante e pedali
Svantaggi:
- A volte il feedback di forza non lineare con Trueforce
Le G923 è un aggiornamento dei volanti G29 e G920. Se da un lato apporta nuovi miglioramenti rispetto ai suoi predecessori, dall’altro ne eredita i punti deboli.
La G923 Trueforce è una ruota di qualità per il suo prezzo (circa 500 euro) che utilizza materiali solidi. Il telaio è in metallo e la ruota è rivestita in pelle. Francamente, è un prodotto di qualità superiore per il prezzo.
Con un diametro di 28 cm, il volante è un po’ piccolo per i miei gusti, ma è facile da usare. L’ergonomia è perfetta e i pulsanti sono facili da raggiungere. Inoltre, questo volante è compatibile con PC, Playstation e Xbox. Non ci sono più due modelli dello stesso prodotto, ma solo uno con prestazioni migliori.
La differenza tra il G923 e i volanti precedenti sta nel suo motore e nella tecnologia Trueforce. Logitech si è impegnata a fondo per sviluppare questa tecnologia, che si collega direttamente al motore fisico del simulatore a cui stai giocando. Il risultato è una maggiore fedeltà e un aumento del realismo e delle prestazioni. Il ritorno di forza è molto più preciso di prima, grazie ai dati presi direttamente dal motore fisico del gioco.
Sulla carta, sembra buono. Ma quando si tratta di applicarlo, a volte non è lineare. Quando funziona bene, il realismo si avvicina a quello dei motori a trasmissione diretta. Ma quando non funziona, beh, a volte il volante è sfocato. È una tecnologia nuova e credo che Logitech la metterà a punto con il tempo.
Passo ora alla pedaliera del G923, che va bene. Ci sono 3 pedali, con un sistema a celle di carico. Il freno è regolabile in base alle tue esigenze per darti una buona sensazione. Non è all’altezza dei pedali jack, ma è decente per il prezzo che ha.
Nel complesso, ritengo che sia un netto passo avanti rispetto alla G29 e alla G920. È un pacchetto che consiglierei ai dilettanti piuttosto che ai principianti. L’immersione è migliore, così come le sensazioni provate.
Leggi la mia recensione completa del Logitech G923.
Il volante Logitech G Pro

Vantaggi :
- Base ad azionamento diretto
- Rilascio rapido
- Buona qualità costruttiva
Svantaggi:
- Prezzo un po’ alto
Il G Pro Wheel è il primo volante Direct Drive di Logitech e devo dire che è una buona cosa. Avere concorrenza sul mercato è sempre positivo per i consumatori, soprattutto se si considera che Thrustmaster si è buttata nella mischia con la sua base DD.
Per quanto riguarda il design, questo volante è disponibile in due versioni: una per Xbox/PC, l’altra per PS/PC. Quindi fai attenzione prima di acquistare, soprattutto perché il volante è venduto solo sul sito web di Logitech.
L’ergonomia è eccellente, con un volante dal fondo piatto e pulsanti/paddle ben posizionati. Lo adoro, soprattutto per l’aggiunta di una seconda coppia di paddle sul volante. Un altro aspetto positivo è che Logitech ha finalmente fatto il grande passo verso il QR. Ciò significa che il produttore sta preparando un’intera gamma di volanti G Pro per i suoi clienti e non vedo l’ora di vederli!
Questo bundle (volante + base) è molto recente, uscito a settembre 2022. Sebbene i prodotti Logitech siano rinomati per la loro affidabilità, nulla è stato ancora provato per questo volante, visto che è stato rilasciato solo pochi mesi fa. Ciononostante, non sono molto preoccupato. D’altro canto, ritengo che il suo prezzo (1.100€) non sia ideale, soprattutto se si considera che si trova di fronte a Fanatec con un CLS DD a 8nm e praticamente a qualsiasi volante di fascia media a 700 o 800€ in totale. Certo, si dirà che il G Pro Wheel è a 11 nm, ma la tecnologia è nuova per Logitech, mentre Fanatec la padroneggia da molti anni. Onestamente, €1100 senza pedaliera sono un po’ troppi, anche se la coppia è superiore a quella della concorrenza.
La storia di Logitech
Come altri operatori del settore delle corse simulate, Logitech è stata fondata prima del 2000, per la precisione nel 1981. Logitech S.A., come è conosciuta l’azienda, ha sede a Losanna, in Svizzera. Ma in realtà la genesi dell’azienda risale al 1976, quando i due fondatori, Daniel Borel e Pierluigi Zappacosta , frequentavano l’Università di Stanford e si stavano laureando in ingegneria del software.
All’inizio della storia di Logitech, l’azienda si è concentrata sul software. Questo ha senso, dato che i suoi fondatori erano laureati in questo campo. Solo negli anni 2000 l’azienda ha rivolto la sua attenzione alle periferiche per computer, come mouse e tastiere. Logitech produce ancora questo tipo di periferiche, considerate tra le migliori al mondo.
Dopo questa prima incursione di successo nel mondo delle periferiche per computer, Logitech decise di cimentarsi nello sviluppo di prodotti per la simulazione, con il suo primo volante per PS2: il Logitech GT Force. In realtà, il marchio creò un’intera gamma di periferiche per la console di Sony e per i PC dell’epoca, segnando l’inizio di una nuova era.
Fu a questo punto che le cose iniziarono ad andare veramente bene per Logitech con le sue periferiche, che divennero un successo mondiale. Tutti volevano una tastiera o un mouse Logitech per il semplice motivo che non c’era niente di meglio sul mercato a quel prezzo. E se facciamo un salto in avanti fino a oggi, la situazione rimane invariata: Logitech è il marchio di periferiche con un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Come ha fatto Logitech a diventare il marchio di sim-racing più economico?
Quando si parla di periferiche per sim-racing a basso costo, si pensa subito a prodotti realizzati in serie, inaffidabili, che non offrono praticamente nessuna sensazione e che vengono venduti a prezzi molto bassi. Prodotti di per sé economici. Ma Logitech non condivide la stessa visione.
Prendiamo come esempio una periferica per computer: i mouse. Sul mercato, i mouse Logitech sono considerati i migliori per rapporto qualità-prezzo, soprattutto quelli con il sensore Hero. A dire il vero, non saranno considerati i migliori in assoluto, ma i mouse Logitech hanno tutte le carte in regola per essere dei buoni mouse e per essere economici! Questa è la logica del marchio: offrire un prodotto eccellente che risponda a tutte le esigenze ad un prezzo molto ragionevole, ed è così che Logitech è diventato uno dei migliori marchi di periferiche di gioco.
A differenza di leader come Fanatec , che non cercano necessariamente di scendere a compromessi con le loro periferiche per sim-racing, a scapito dei loro prezzi spesso elevati, Logitech è sempre alla ricerca di modi per offrire prodotti “economici” al fine di attirare ancora più clienti. Ha funzionato per anni e continuerà a farlo per molto tempo ancora.
Ti faccio un esempio di uno dei volanti più apprezzati del marchio, il G29. Si tratta di un bundle che comprende un volante con una base e una pedaliera, il tutto per circa 200€. Te lo dico subito: nessuno degli altri concorrenti fa di meglio a questo prezzo, soprattutto con una base dotata di force feedback e compatibilità con PC e console (a seconda del modello). Ed è per questo che amo Logitech: è l’unico marchio che tiene presente che il sim-racing non è solo per l’élite e per le persone che possono permettersi una buona configurazione.
L’approccio di Logitech alle periferiche
Come abbiamo visto in precedenza, Logitech non produce solo prodotti per la simulazione di corse. Il marchio è attivo nel mercato delle periferiche per PC e console, con tastiere, mouse, tappetini per mouse, cuffie, prodotti per la simulazione (corse e volo), joystick e persino prodotti per la simulazione agricola.
Ovviamente non è facile evolversi in un mercato così competitivo come quello delle periferiche. Logitech ha una gamma di prodotti piuttosto ampia, suddivisa principalmente in 3 categorie: entry-level, mid-range e top di gamma. In passato questo valeva soprattutto per tastiere e mouse, ma la situazione è cambiata con l’arrivo della serie (o gamma) Pro nel sim-racing.
Questo approccio è quasi identico a quello di Thrustmaster in termini di periferiche, con l’eccezione che Logitech produce anche prodotti per computer e console e non si concentra sulle periferiche di simulazione. A mio parere, si tratta di un approccio molto vantaggioso sia per il marchio che per il consumatore, che può ritrovarsi con l’intera gamma di periferiche Logitech e il suo ecosistema.
L’approccio bundle di Logitech
Nel mondo delle corse simulate, i marchi adottano approcci diversi ai loro prodotti. Ad esempio, ci sono Fanatec e Simucube , che si concentrano maggiormente sulla personalizzazione delle configurazioni con volante, base, mozzo, pedali, freno a mano, leva del cambio, abitacolo, ecc. Puoi scegliere qualsiasi periferica in base alle tue esigenze e preferenze. Personalmente, adoro questo approccio, ma devi avere i mezzi finanziari per acquistare queste periferiche per il sim-racing.
Logitech non la pensa allo stesso modo, o almeno non la pensava così. Fino a poco tempo fa, tutte le periferiche per il sim-racing del marchio erano vendute in bundle, con volante, base e pedali. Ci sono anche le leve del cambio, ma queste periferiche sono destinate più che altro agli appassionati che desiderano una maggiore immersività. Tuttavia, il marchio svizzero vuole cambiare le cose e affrontare la concorrenza con prodotti più coinvolgenti, in particolare un volante con base a trazione diretta o, come si dice in gergo, Direct Drive.
Per Logitech si tratta di un’esperienza nuova e soprattutto di un territorio inesplorato, dato che il marchio si è sempre evoluto nella fascia entry e mid-range con prodotti a ingranaggi. Ora, dal nulla, ci propone un volante DD di alta gamma, sempre in bundle e di buona qualità. Tornerò su questo prodotto più avanti.
L’ecosistema Logitech
Come ogni buon produttore di periferiche, che si tratti di sim-racing o meno, Logitech ha un proprio ecosistema che permette ai suoi prodotti di funzionare in armonia. Nel sim-racing, i prodotti Logitech si collegano l’uno all’altro per funzionare perfettamente, tramite una connessione USB. È pratico ed è esattamente lo stesso di altri produttori.
Le periferiche Logitech funzionano anche su diverse piattaforme, tra cui PC e console. In effetti, il debutto del marchio nel mondo delle corse simulate risale ai tempi della PS2, con un volante per Gran Turismo. Il fatto che il produttore si concentri maggiormente sul segmento “economico” non significa che tu debba avere timori nell’utilizzare i suoi prodotti. Posso assicurarti che i prodotti Logitech sono di buona qualità, indipendentemente dalla gamma.
Quale scegliere?
- Budget. Logitech, con la sua nuova gamma G Pro, è finalmente entrata nel club dei produttori di periferiche per sim-racing di fascia alta. Tuttavia, ce n’è per tutti i gusti, con pacchetti dal prezzo inferiore a 300€, inferiore a 500€ e superiore a 1.000€. Assicurati quindi di acquistare in base al tuo budget.
- Compatibilità. Come gli altri operatori del settore, Logitech offre prodotti compatibili con le piattaforme PS, Xbox e PC, ma non tutti allo stesso tempo. Assicurati di fare una ricerca prima di fare il grande passo.
- Disponibilità. A parte la gamma G Pro, tutti gli altri prodotti del produttore sono facilmente reperibili nei negozi, il che è ideale per chi vuole vedere e toccare con mano prima di acquistare.
- Ergonomia. Trovo che i prodotti Logitech siano molto facili da usare, qualunque sia il tuo stile di sim-racing preferito. Queste ruote si adattano a quasi tutti i simulatori e non avrai problemi a prenderci confidenza.
- Immersione. Con l’eccezione del volante G Pro, l’immersività di G29, G920 e G923 è quasi identica e corretta, ma niente di più. Se cerchi una buona esperienza di simulazione di corsa, hai a disposizione i tre modelli che ho citato prima. Se vuoi spingere l’immersione ancora di più, hai la gamma G Pro Wheel.
Conclusione
Logitech è sempre stato un marchio che offre prodotti di buona qualità a prezzi imbattibili. Il segmento di riferimento è sempre stato quello della fascia medio-alta, ma le cose stanno lentamente cambiando.
Il marchio svizzero vuole sfidare i Big Boss del sim-racing con la sua gamma G Pro, che comprende già un volante, una base e dei pedali. Non resta che sviluppare l’ecosistema che la accompagna per competere con gli altri. Il futuro sembra ancora più roseo per questa disciplina e Logitech intende farne parte.
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