Il P1Sim Mistral in breve

Vantaggi e svantaggi
✅ Disponibile con 2 o 3 pedali
✅ Eccellente feedback di gara
✅ Feedback aptico su acceleratore e freno
✅ Pedali completamente regolabili (hardware e software)
❌ Feedback aptico che fa un po’ di rumore
❌ Non si adatta a tutte le cabine di pilotaggio quando si usa la piastra di base
Non c’è momento migliore per allestire un impianto di sim-racing, soprattutto con tutte le attrezzature e gli altri prodotti disponibili. Inoltre, molti marchi offrono periferiche in bundle, per cui puoi avere più o meno tutto ciò che ti serve in un’unica scatola e, in alcuni casi, in forma personalizzata.
Gli appassionati di corse automobilistiche virtuali conosceranno marchi come Fanatec, Moza, Simagic o Asetek SimSports. Questi operatori operano nel segmento premium, mentre Fanatec e Moza offrono anche soluzioni economiche. La fascia alta, o come mi piace chiamarla “molto alta”, è dominata da nomi come Heusinkveld o Simucube. Questi due marchi offrono prodotti spesso derivati da quelli utilizzati nelle auto da corsa e offerti ai piloti professionisti.
Tuttavia, un nuovo marchio, per di più francese, ha fatto il suo debutto nel mondo delle corse simulate solo due anni fa. Si tratta di P1Sim e tra i prodotti che offre c’è la pedaliera Mistral, realizzata in Load Cell. Di seguito daremo un’occhiata più da vicino a questo dispositivo.
Caratteristiche principali e tecniche della guarnitura
- Struttura interamente in metallo, dalla piastra del pedale al telaio, compresi tutti i sistemi di resistenza (acceleratore, freno e frizione)
- Cella di carico sul freno con resistenza di 200 kg
- Sensore HALL sull’acceleratore
- Tutti gli aspetti dei pedali possono essere regolati
- Compatibile con PC e Simhub tramite un plug-in
- Disponibile in una gamma di colori per i componenti del movimento centrale
- Feedback aptico sui pedali di freno e acceleratore
- Pedali individuali per una posizione a scelta sul telaio e possibilità di installarli su una piastra venduta da P1SIM
Progettazione del P1Sim Mistral

Per quanto mi riguarda, la bellezza di un prodotto sta nella sua semplicità. Più il dispositivo di simulazione è sobrio, più è elegante. E questo è il caso del Mistral. È disponibile in tre colori: nero opaco, nero lucido e nero lucido con pedali bianchi.
Ogni pedale è individuale, tutti attaccati a una sorta di staffa nella parte anteriore. Il colore degli elementi del sistema di resistenza è personalizzabile e, a memoria, non ci sono molte guarniture che lo fanno. Ci sono 8 colori tra cui scegliere, a seconda delle tue preferenze, in modo da avere un prodotto personalizzato. I tre pedali sono praticamente identici e l’unica differenza degna di nota è rappresentata dalle piastre dei pedali.
Nel complesso, il Mistral è davvero bello e tanto di cappello al team di progettazione per averlo fatto bene al primo colpo.
Assemblaggio personalizzato
Come ho appena detto, i pedali del Mistral sono indipendenti, quindi puoi montarli su un telaio come meglio credi. Il produttore offre una piastra di base che permette di agganciare i pedali e che si trova su un pozzetto o su un cavalletto.
La ferramenta è disponibile con la guarnitura, ma non gli attrezzi, il che è un po’ un peccato, dato che una chiave a brugola non costa quasi nulla al giorno d’oggi. Ma l’azienda è ancora giovane e spero che in futuro possa aggiungere questa funzione per facilitare l’assemblaggio dei pedali.
Per quanto riguarda il montaggio, questa periferica è facile da fissare a qualsiasi telaio da sim-racing grazie a fori abbastanza standard. Tuttavia, se opti per la piastra di base e non hai un telaio con profilo in alluminio, è probabile che i fori non si allineino, costringendoti a praticarne di nuovi.
Fabbricazione e finitura della guarnitura
La Mistral è realizzata interamente in metallo, dalla piastra di base al sistema di resistenza e ai pedali stessi. Si tratta di un prodotto molto pregiato, come sottolinea il produttore nella pagina di descrizione del prodotto. Inoltre, questa guarnitura è assemblata a mano e dà un tocco di lusso alla Bentley.
Tutte le parti sono lavorate alla perfezione, sicuramente con macchine CNC. Non ho trovato bordi taglienti, bave o difetti su questo prodotto e questo la dice lunga sulla qualità di costruzione.
Per quanto riguarda la finitura, la verniciatura è perfetta su tutte le parti che compongono questa guarnitura. Va detto che non mi sarei aspettato niente di meno da un prodotto che costa parecchio, e tornerò sull’argomento più avanti.
Impostazioni del pedale
Le regolazioni della Mistral sono molto complete, soprattutto grazie al fatto che ogni pedale è progettato individualmente. Puoi regolare l’angolo dei pedali, la durezza della molla, la resistenza degli elastomeri, la distanza, l’inclinazione, l’altezza della piastra del pedale, la zona morta e praticamente tutto ciò che vuoi.
Inoltre, il Mistral è compatibile con Simhub tramite l’installazione di un plug-in nel software. Questo ti permette di impostare via software la saturazione del pedale, l’intensità del feedback aptico, la sensibilità del sensore di Hall, ecc. L’unico pedale che non offre molte regolazioni, soprattutto per quanto riguarda il sistema di resistenza, è il pedale della frizione. Questo pedale funziona in due fasi e offre un’impostazione predefinita sulla molla. O ti piace o non ti piace. Per quanto mi riguarda, questo pedale si è rivelato perfetto per la simulazione.
Sensazioni durante il gioco
Passiamo alla sensazione di questa nuova guarnitura Mistral. Avrai bisogno di un po’ di tempo per trovare l’elastomero del freno giusto tra quelli disponibili con la guarnitura. Quando gareggi su AC o ACC, troverai rapidamente i tuoi cuscinetti con le giuste impostazioni, sia hardware che software. Il pedale del freno è solido e offre una corsa molto ridotta una volta raggiunta la cella di carico. In altre parole: è un puro piacere da usare nelle gare di simulazione, qualunque sia il titolo che stai guardando.
Sono rimasto davvero sorpreso dalla capacità della Mistral di adattarsi a qualsiasi situazione e soprattutto a qualsiasi auto da sim-racing. Tra proto, GT3, F1 e auto sportive, questa guarnitura si è rivelata un vero e proprio coltellino svizzero, perfetto praticamente in ogni situazione.
Tuttavia, mancano solo uno o due elementi per renderla la pedaliera dei tuoi sogni. Per quanto mi riguarda, la mancanza di regolazione del pedale della frizione è un po’ penalizzante, soprattutto per quanto riguarda il meccanismo di resistenza. Inoltre, il feedback aptico è un po’ troppo rumoroso per i miei gusti, oltre alle sensazioni che spesso non vengono riprodotte alla perfezione. Ma non dimentichiamo che questa è la prima guarnitura del marchio e che c’è ancora del lavoro da fare su alcuni dettagli.

Compatibilità con la guarnitura Mistral
Non c’è bisogno di dirti che questa pedaliera è compatibile solo con la piattaforma PC e Windows. È un po’ un peccato per i giocatori di console, ma questa scelta è perfettamente comprensibile per due motivi: il marchio non ha una base di Direct Drive e i produttori di console sicuramente non collaboreranno con un marchio così giovane.
Per quanto riguarda i titoli di simulazione di corse, ho avuto modo di provare il Mistral su diversi titoli, tra cui AC e ACC, e non ho avuto alcun problema. Questa pedaliera è supportata senza alcun bug o comportamento strano nel gioco.
Rapporto qualità/prezzo
La versione a due pedali della Mistral costa 649€. Se invece prendi il pedale della frizione, aggiungi 250€, per un totale di 899€. Sul negozio P1Sim puoi trovare anche altri accessori, come la piastra di base e i poggiapiedi, che costano rispettivamente 69€ e 99€. Per le sensazioni che offre e la qualità costruttiva, direi che il rapporto qualità-prezzo della Mistral è molto buono, soprattutto se si tratta di un piccolo produttore che ha appena iniziato a gareggiare.
Il mio verdetto sulla guarnitura P1Sim Mistral
Mi sono davvero innamorato della Mistral di P1Sim. Con la sua combinazione di eleganza, caratteristiche premium, qualità costruttiva e sensazioni eccellenti, è una guarnitura che ha tutte le carte in regola per attrarre i ciclisti virtuali.
Ha i suoi piccoli difetti, come il feedback aptico, che non è molto preciso ed è un po’ rumoroso, la mancanza di regolazione della resistenza del pedale della frizione e una piastra di base che non si adatta molto bene a tutti i cockpit, ma questo è anche il caso di praticamente tutte le altre pedaliere: tutte hanno dei difetti. Niente è perfetto su questa terra, ma la Mistral di P1Sim ci si avvicina molto.
0 commenti