I pedali attivi Simucube in breve

Vantaggi e svantaggi
✅ Il feedback aptico dell’ABS contribuisce enormemente all’immersione
✅ Impostazioni adatte a tutti i ciclisti
✅ Sensazione naturale sotto i piedi
❌ Un prezzo molto alto
Il produttore di periferiche per sim-racing Simucube è famoso in tutto il mondo per i suoi prodotti di alta qualità e per le sue innovazioni tecnologiche che rendono più sottile il confine tra la realtà e il mondo virtuale. Non per niente Simucube è il principale fornitore di simulatori per i team di motorsport, per il semplice motivo che quando si parla di immersione a livello professionale, non si può fare meglio di questo marchio finlandese.
Il suo catalogo di periferiche per il sim-racing comprende 3 basi Direct Drive, volanti, alcuni accessori e una pedaliera attiva che utilizza un motore elettrico. Questa pedaliera, o pedale, è un gioiello tecnologico che può essere utilizzato come freno, frizione e acceleratore allo stesso tempo, aumentando notevolmente l’immersione nel sim-racing.
Chiamata ActivePedal, questa guarnitura è una vera e propria innovazione nel segmento e al momento non c’è nessun concorrente che possa competere con essa. Il principio alla base di ActivePedal è piuttosto semplice: c’è un motore elettrico che gestisce tutto il feedback, abbinato a un software per il controllo. È come una trasmissione diretta di base, ma a un livello diverso. Se stai leggendo queste righe, probabilmente ti starai chiedendo quale sia il valore dell’ActivePedal di Simucube, ed è quello che stiamo per scoprire.
Caratteristiche principali e tecniche della guarnitura
- Guarnitura disponibile in diverse configurazioni
- Pressione massima di frenata 170 kg
- Peso di 6 kg per il pedale attivo
- Dimensioni 100 mm x 250 mm x 402 mm
- Può essere utilizzato per il freno, la frizione e l’acceleratore, a seconda della configurazione.
- Simulazione del feedback di ABS, acceleratore, velocità del motore, forze sull’auto, ecc.
- Struttura interamente in metallo
- Regolazione del pedale via software
- Compatibile con i prodotti PC e Simucube
Design del pedale

L’ActivePedal non ha alcuna somiglianza con le altre guarniture presenti sul mercato. In questo test mi concentrerò solo sul pedale attivo, ovvero il pedale del freno. Tuttavia, puoi utilizzare l’ActivePedal anche per la frizione e l’acceleratore, con una sensazione diversa a seconda dell’applicazione. Ma quello che ci interessa di più è il freno.
Quindi, il design di ActivePedal. Come ho appena detto, non assomiglia a una pedaliera standard. Abbiamo un corpo completamente nero, con linee arancioni e il logo del marchio. I più attenti noteranno che la parte anteriore del pedale è molto simile alla base del Simucube 2 Pro o 2 Sport, almeno nella forma.
Il pedale in sé è abbastanza standard, con un sistema di montaggio a Y e un braccio arancione. È bello, ma è grande e di certo non passerà inosservato nella tua configurazione.
Assemblaggio personalizzato
Con Simucube, puoi montare l’ActivePedal direttamente su uno chassis utilizzando i punti di fissaggio (6 in tutto) sul fondo della base.
Tuttavia, Simucube ti fornisce anche una staffa per fissare i pedali e poi montare il tutto su un pozzetto. Questa staffa è molto solida e modulare, ma ha lo svantaggio di essere consegnata smontata ed è composta da diverse parti. L’assemblaggio della staffa richiede tempo, ma è altamente personalizzabile e può essere adattata a qualsiasi telaio.
Produzione e finitura
Quando prenderai in mano l’ActivePedal, la prima cosa che noterai è il suo peso di 6 kg. Per la cronaca, è molto pesante, ma di qualità superiore. Il cabinet è interamente in metallo e non ti aspetteresti niente di meno da Simucube. Si tratta di un produttore di alta gamma che offre periferiche di qualità.
A parte alcuni connettori in plastica, questo materiale economico non è parte integrante dell’ActivePedal, perché potrebbe comprometterne la struttura e la solidità. Di conseguenza, in questo pedale Simucube c’è solo metallo ed è magnifico.
La qualità costruttiva è degna di quella di altri prodotti del marchio, in altre parole: è irreprensibile. Lo stesso vale per la finitura, che è perfetta, senza alcun difetto. Che si tratti di taglio CNC, verniciatura o assemblaggio, tutto ciò che riguarda l’ActivePedal è perfetto.
Regolazione del movimento centrale
Poiché il pedale attivo di Simucube è motorizzato, tutte le impostazioni vengono effettuate via software, proprio come su una base Direct Drive. Il software offerto dal marchio è molto completo, anche troppo in alcuni casi. Oltre a montare l’ActivePedal sul telaio, non dovrai utilizzare alcuno strumento per regolare questo pedale. Infatti, per quanto ne so, è l’unico pedale da sim-racing al mondo in cui non devi scendere a compromessi sulla tua posizione di guida, perché si adatta al millimetro alle tue esigenze e preferenze.
Su ActivePedal è possibile regolare tutto, dalla distanza del piede alla resistenza del pedale, passando per la zona morta e l’attrito: troverai quello che cerchi se ti dedichi al software di Simucube. E ci sono anche le impostazioni dell’ABS, che utilizzano i dati di telemetria del titolo per simulare il bloccaggio delle ruote: una vera gioia nei dettagli.
Sensazioni durante il gioco
Una volta che il pedale del freno è stato regolato correttamente in base alle mie preferenze, è arrivato il momento di scendere in pista e vedere cosa aveva da offrire. La mia prima impressione sull’ActivePedal è stata la rapidità con cui mi sono orientato. Di solito mi ci vogliono alcuni giri e molte regolazioni fisiche del pedale del freno per trovare il feedback di cui ho bisogno. Con l’ActivePedal, mi sono bastati due giri o poco più per sentirmi a mio agio.
Il feedback è ultra-realistico, molto meglio di qualsiasi altra guarnitura che ho testato negli ultimi anni. Per dirla in parole povere: sentirai assolutamente tutto sul pedale del freno ed è una pura beatitudine, oltre a essere ultra coinvolgente. Temevo che il motore elettrico fosse troppo rumoroso o interferisse con la sensazione, ma a parte un leggero e discreto rumore, la sensazione è molto naturale sul piede, proprio come un pedale idraulico.
Un’altra cosa che mi è piaciuta molto di ActivePedal è l’ABS. Tecnicamente parlando, i titoli di simulazione di corse non supportano ancora il feedback, a parte quello aptico. Ma Simucube ha trovato una soluzione sfruttando i dati della telemetria e applicando un algoritmo specifico per far vibrare l’intero pedale quando le ruote si bloccano. Il risultato è un ulteriore livello di realismo che ti permette di migliorare giro dopo giro, limitando notevolmente la necessità di intervento dell’ABS o di blocco delle ruote.
Questo pedale attivo è onestamente il migliore sul mercato.

Compatibilità con le guarniture
Compatibile solo con la piattaforma PC Windows, l’ActivePedal di Simucube piacerà a molti corridori, tranne a quelli che utilizzano le console. Non hai necessariamente bisogno dell’intero ecosistema Simucube per utilizzare questo pedale, ma è comunque un vantaggio significativo.
Rapporto qualità/prezzo
A seconda del numero di ActivePedals che vuoi inserire nella tua configurazione, dovrai pagare da 2250 a quasi 6.700 euro per un set di 3 pedali. Si tratta di un prezzo notevolmente superiore a quello di una configurazione completa per il sim-racing, che comprende telaio, pedaliera e periferiche di alta gamma. Anche se decidi di accontentarti del solo pedale del freno, il conto sarà a dir poco salato e questo eccezionale pedale Simucube ha uno svantaggio in termini di prezzo e qualità.
Il mio verdetto sui pedali attivi Simucube
Se sei un pilota professionista con un budget molto elevato per la tua configurazione, non c’è molto altro che posso dirti su questo pedale attivo, se non di non aspettare oltre per fare il grande passo. È semplice: non troverai niente di meglio sul mercato, tranne forse su un’auto sportiva ben messa a punto e soprattutto su un’auto abbastanza personalizzata con componenti aftermarket specifici per le corse.
Se sei un ciclista medio, mi è difficile consigliarti questo pedale attivo, perché il prezzo è così stratosferico, anche se la sensazione è proporzionalmente eccellente rispetto ad altri prodotti sul mercato. E non è detto che il prezzo scenda, almeno finché altri marchi di sim-racing non faranno a gara per proporre un concorrente.
L’ActivePedal di Simucube è ancora un frutto divino da mangiare, ma troppo in alto per il ciclista medio.
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