Non ci sono molti produttori di periferiche per il sim-racing nel segmento premium. Come i marchi di auto di lusso, le periferiche di sim-racing di alta gamma sono costose ed elitarie.
Esistono diversi marchi in questo segmento, tra cui il leggendario Simucube. Questo produttore è considerato il punto di riferimento per tutti i piloti professionisti di motorsport e infatti collabora con diversi team e corridori della disciplina per sviluppare i suoi prodotti. Qualche anno fa, Simucube ha lanciato il primo pedale attivo per il sim-racing (il Simucube Active Pedal), sfruttando i vantaggi di un motore elettrico per fornire un feedback reattivo e un altissimo livello di personalizzazione delle pedaliere.
Il marchio ha sede in Finlandia, con un team di oltre 50 persone in tutte le discipline. Per quanto riguarda i suoi prodotti, il mercato preferito rimane quello dei PC, con una gamma che copre le esigenze dei corridori virtuali più esigenti. Tuttavia, molti piloti non possono permettersi un PC da gioco di alta gamma e si rivolgono a console come la PS5 e la Xbox Serie X o S.
La domanda è: le periferiche Simucube sono compatibili con le console domestiche? La risposta è no: Simucube non è compatibile con Playstation o Xbox per vari motivi.
Il primo, e più importante, è che le console hanno un ecosistema a compartimenti stagni. Anche se, in termini di hardware, la PS5 ha una variante dell’architettura PC grazie al fatto che utilizza una APU personalizzata di AMD, il software (o sistema operativo) è molto chiuso, limitando i marchi di terze parti a sfruttare le funzionalità della console.
In secondo luogo, Sony collaborerà con Simucube per offrire controller che saranno integrati nelle periferiche di sim-racing del produttore per rendere i prodotti del marchio compatibili con la Playstation. L’azienda giapponese sta attualmente lavorando con Thrustmaster, Logitech e Fanatec per rendere le loro periferiche compatibili con la PS5 e questa collaborazione non è nuova. Questi tre marchi sono presenti sul mercato da oltre 20 anni, mentre Simucube esiste solo da 10 anni.
In terzo luogo, le corse simulate sono una questione di impostazioni e su questo punto le console sono completamente fuori strada. Su PC, puoi regolare con precisione il feedback fornito dalla base Direct Drive tramite software. Sulle console, questo è molto limitato, ad eccezione di Fanatec che offre un buon livello di personalizzazione per le sue basi compatibili con PS5 tramite firmware.
Se sei alla ricerca di periferiche per sim-racing di qualità, performanti e adatte alle esigenze dei piloti di console virtuali, Fanatec ha un ampio catalogo di basi Direct Drive, volanti e pedali per aiutarti a migliorare le tue abilità di guida.
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