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Test et avis sur les différents volants de la marque Thrustmaster

Thrustmaster: presentazione, gamma e recensioni dei suoi volanti

Sim Racing Nerd

In qualità di esperto di corse simulate, ho testato i migliori volanti, cockpit e giochi per aiutarti a fare la scelta giusta.

16/07/2025

Il sim-racing è una disciplina nata molti anni fa da appassionati che hanno sempre voluto sentirsi più al volante di vere auto da corsa in formato digitale. Questi appassionati hanno collaborato alla creazione di molti marchi, come Logitech, Thrustmaster, Fanatec, etc., grandi nomi del mondo della simulazione in generale.

Come molti altri operatori del settore, Thrustmaster è stata fondata ben prima del 2000, per la precisione nel 1990. Sebbene il marchio esista da oltre 30 anni, non è certo il più vecchio del settore. Se incontri un videogiocatore a una fiera o altrove e parli di periferiche per sim, Thrustmaster è il primo marchio che ti viene in mente e questo la dice lunga su questo produttore.

Nel mondo delle corse simulate, ci sono diversi operatori che si concentrano su diversi segmenti del mercato. Ad esempio, Simucube e Fanatec si collocano nella fascia alta, o addirittura altissima. Logitech si rivolge principalmente alle configurazioni “economiche”, anche se i suoi prodotti recenti stanno iniziando a mostrare una certa volontà di sfidare i grandi nomi. Per quanto riguarda Thrustmaster, si tratta di un marchio molto popolare nelle gare di simulazione. Tutti lo amano e non è detto che la situazione cambi.

Oggi ti parlerò della storia di Thrustmaster, di come è riuscita a conquistare così tanti piloti di simulazione e di quali sono i suoi prodotti di punta.

Gamma di prodotti Thrustmaster

Thrustmaster offre ai suoi fan un’ampia gamma di prodotti per il sim-racing. Tuttavia, la loro categorizzazione è un po’ strana a mio avviso. Certo, i prodotti Thrustmaster sono divisi in 3 categorie principali, ovvero Principale, Sparco e Ferrari, per la fascia d’ingresso, la fascia media e il top di gamma. Questo per quanto riguarda i prodotti di punta. Ma ci sono altri prodotti nel catalogo del produttore che non rientrano in queste tre categorie e sono più spesso specifici. Ecco perché trovo il catalogo Thrustmaster un po’ strano ed è molto facile perdersi al suo interno, anche per un conoscitore della disciplina.

La gamma principale

Per Thrustmaster, questa gamma rappresenta la porta d’ingresso al mondo delle periferiche per il sim-racing. Questa gamma è caratterizzata da prodotti accessibili, quasi imbattibili in termini di prezzo, di discreta qualità e, soprattutto, forniti per la maggior parte in bundle.

La gamma principale è di gran lunga la più popolare di Thrustmaster per i motivi appena citati, ma anche perché si concentra sulle console. Ad essere onesti, se hai una PS4, una Xbox One o una console di ultima generazione, non spenderai di certo più di 200 o 300 euro per una configurazione da sim-racing e Thrustmaster ha esattamente quello che ti serve in questa fascia di prezzo.

In effetti, gli appassionati di simulazione di corse su console preferiscono i prodotti Thrustmaster per il loro prezzo interessante e la loro compatibilità con le macchine Sony e Microsoft. Non ha senso spendere 1.500 euro per un volante e una base per giocare a Need For Speed, almeno così la vedo io.

La gamma Sparco

Gli appassionati di corse automobilistiche sapranno che Sparco è un produttore di attrezzature per auto. Il marchio produce volanti, sedili, manopole del cambio e così via, e ha collaborato con Thrustmaster per creare periferiche per il sim-racing specificamente orientate al rally. A dire il vero, non sei limitato alle simulazioni di rally, ma questi prodotti sono stati progettati con questo obiettivo.

I prodotti Sparco rappresentano la gamma media di Thrustmaster, con prezzi ancora imbattibili nel segmento. La qualità è molto migliore rispetto ai prodotti entry-level e l’enfasi è posta sul feeling e sulle sensazioni. Se vuoi entrare nel mondo delle corse simulate senza spendere una fortuna, questa è la gamma di prodotti Thrustmaster a cui devi puntare.

La gamma Ferrari

La gamma Ferrari è stata creata grazie alla collaborazione con l’iconica casa automobilistica. Anche in questo caso, ci sono diversi prodotti che riproducono le ruote da corsa della Ferrari, rendendoli periferiche eccellenti per l’uso nelle gare di simulazione, soprattutto se sei un purista del marchio del cavallino rampante.

I prodotti Ferrari di Thrustmaster sono numerosi e hanno prezzi diversi. Ad esempio, puoi trovare una base e un volante TS-PC Racer Ferrari 488 Challenge a circa 600€ e un volante Thrustmaster Ferrari 599XX EVO a 250€. Si tratta comunque di prodotti di alta gamma, con materiali e qualità costruttiva eccellenti.

Volanti Thrustmaster

Ora passerò all’argomento che più ti interessa, i volanti Thrustmaster. La forza di questo marchio sta nel suo vasto catalogo di prodotti. Ce n’è per tutti i gusti e soprattutto per tutte le fasce di prezzo, anche se non sono necessariamente in grado di competere con i big del settore come Fanatec.

Di seguito ti presenterò i volanti che considero i migliori di ogni gamma Thrustmaster, indicandoti i loro vantaggi, svantaggi, prezzi, ecc. Non ti fornirò una guida con diverse opzioni, ma solo i prodotti che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. Non ti fornirò una guida all’acquisto con diverse opzioni, ma solo sui prodotti che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Il Thrustmaster T300 RS

Prova e recensione del volante Thrustmaster T300 RS

Vantaggi :

  • Un eccellente ritorno per la gamma
  • Buona qualità costruttiva
  • Rilascio rapido

Svantaggi:

  • Utilizzo di materiali piuttosto economici

Sto parlando di un bundle (volante, base e pedali) della gamma principale di Thrustmaster che considero eccellente, il T300 RS. Si tratta di un volante completo di tutte le periferiche necessarie per le corse simulate su PC o console Sony. Sfortunatamente, questo volante non è compatibile con le console Microsoft perché ha una licenza ufficiale di Sony. È un peccato, ma non è la fine del mondo.

La qualità costruttiva è eccellente. C’è metallo per l’intera struttura della ruota e gomma testurizzata per la copertura. È un po’ economico, ma per il prezzo (circa 350€) non dovresti aspettarti troppo, soprattutto con un pacchetto completo.

Il T300 RS si basa su un motore Brushless industriale che offre sensazioni eccellenti. Una serie di sensori sono integrati nel volante per leggere perfettamente gli input del pilota e reagire di conseguenza. Non c’è niente di meglio in questo segmento. Un altro aspetto positivo è che questa base incorpora un sistema di sgancio rapido per l’utilizzo di ruote di altri produttori.

Nel complesso, il T300 RS è un volante eccellente per i principianti o per gli appassionati di sim-racing. Esiste anche un prodotto eccellente che non rientra in nessuna gamma, il Thrustmaster T-GT II (scoprilo cliccando qui), ma è quasi due volte più costoso del T300 RS e non lo consiglierei necessariamente se sei alle prime armi con il sim-racing.

Leggi la mia recensione completa del Thrustmaster T300 RS.

Il volante da competizione Thrustmaster SPARCO P310

Prova e recensione del Thrustmaster Competition Wheel Sparco P310

Vantaggi :

  • Potente feedback di forza
  • Qualità costruttiva premium
  • Replica ufficiale di un volante Sparco

Svantaggi:

  • Senza sgancio rapido

La gamma Sparco di Thrustmaster è vasta, con molti prodotti, e trovo che il Competition Wheel SPARCO P310 sia il migliore, almeno in termini di rapporto qualità-prezzo.

Il design è semplicemente sublime. Il volante ha un diametro di 31 cm ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con Sparco per essere una replica esatta di uno dei volanti della casa automobilistica. La forma non piacerà a tutti, ma personalmente mi piace. La struttura del volante è in metallo e il rivestimento in pelle scamosciata nera di ottima qualità, che farebbe invidia ai volanti top di gamma di altri produttori. Devo dire che Thrustmaster ha dato il massimo con questo volante.

I comandi sono posizionati su una specie di mozzo nella parte posteriore del volante e le palette sono di ottima qualità, in alluminio spazzolato. Francamente, la sensazione del cambio è eccellente, anche per un volante di fascia media.

Il motore di base è un brushless con 40 Watt di potenza. È discreto e offre una buona sensazione con un buon ritorno di forza. Inoltre, è dotato di un sistema di raffreddamento che mantiene il motore in condizioni di temperatura ottimali, così potrai goderti molte ore di sim-racing.

Parliamo della compatibilità con le piattaforme. Questo volante e la sua base sono compatibili con PC, Playstation e Xbox, il che lo rende un’eccellente periferica di sim-racing per tutti i giocatori. Per quanto mi riguarda, si tratta di un eccellente volante del marchio per circa 160 euro.

La sfida TS-PC Racer Ferrari 488

Prova e recensione del volante Thrustmaster Ferrari 488 challenge edition

Vantaggi :

  • Licenza ufficiale Ferrari
  • Feedback di forza potente e reattivo

Svantaggi:

  • Prezzi premium
  • Fornito senza guarnitura

Concludo con un eccellente volante con licenza Ferrari di Thrustmaster, il TS-PC Racer Ferrari 488 Challenge. Lo dico subito: questo non è il volante più costoso della gamma Thrustmaster, dato che molti prodotti del produttore non hanno una vera e propria gamma, come il T-GT 2 che costa più di 700 euro.

Come lo Sparco che abbiamo appena visto, il TS-PC Racer Ferrari 488 Challenge ha un mozzo nella parte posteriore con tutti i pulsanti e i paddle. La struttura del volante è in metallo con Alcantara tutt’intorno, il che gli conferisce una bella sensazione di qualità. Ad ogni modo, mi piace molto.

Sul mozzo sono presenti un RevLED, due palette e una serie di pulsanti per navigare nei menu e nelle impostazioni del veicolo. La base è il TS-PC con un motore da 40 watt, come molti motori della gamma Sparco. La sensazione è buona, così come il ritorno di forza. Inoltre, la tecnologia di raffreddamento del motore garantisce un funzionamento regolare per molte ore.

L’impugnatura di questo volante è perfetta. Il volante ha un diametro di 32 cm, un po’ grande, ma è rotondo con il fondo piatto. Questo significa che può essere utilizzato in molti giochi di simulazione di corse, cosa che adoro. L’unico inconveniente è che viene fornito senza pedaliera. Ci siamo abituati ai prodotti Thrustmaster per il sim-racing con tutte le periferiche e questo è un po’ un peccato.

Personalmente, adoro questo volante e lo consiglio ai piloti di simulazione amatoriali e agli appassionati di questa disciplina. Quando lo userai, non sarai scoraggiato dalla sua forma o dalla sua presa.

Leggi la mia recensione completa del Thrustmaster TS-PC Racer.

La storia di Thrustmaster

Tutto ebbe inizio nel 1990 quando l’azienda Thrustmaster fu fondata da ingegneri americani provenienti da diverse professioni. Il marchio è americano e i suoi membri, all’epoca, facevano parte dell’esercito, della marina e della NASA. Va detto che fondare un’azienda con persone provenienti da queste organizzazioni è una ricetta per il successo, e così è stato.

L’obiettivo dell’azienda all’epoca, che non è cambiato, era quello di offrire periferiche di simulazione per aiutare soprattutto i piloti ad allenarsi meglio con i loro aerei. Come i piloti da corsa, anche i piloti di aerei, sia di linea che da combattimento, trascorrono centinaia di ore in simulazioni per affinare le loro abilità e avevano bisogno di periferiche di alta qualità in grado di riprodurre al 100% le sensazioni dell’aereo.

Ma come ben sai, il mondo della simulazione non si è fermato ai professionisti e si è esteso al grande pubblico con numerosi giochi. Oggi questa disciplina è molto popolare tra i giocatori, soprattutto la simulazione di corse. In tutto il mondo, Thrustmaster è un marchio molto apprezzato dal pubblico per i prodotti che offre nel suo segmento. Vorrei dire subito che Thrustmaster non è un marchio di alta gamma, e nemmeno di altissima gamma. Questo segmento è praticamente dominato da Fanatec, che opera nel settore da 25 anni. Il target principale di Thrustmaster è la fascia entry e mid-range, con prodotti di qualità eccellente.

L’ultimo punto della storia dell’azienda è la sua acquisizione nel 1999 da parte del gruppo francese Guillemot Corporation. In realtà, il gruppo acquistò la divisione periferiche di gioco, non l’intera azienda.

L’approccio di Thrustmaster alle periferiche

Il sim-racing è un mondo a sé stante, con giocatori e fan in tutto il mondo. Molti marchi offrono prodotti esclusivamente per il sim-racing, come Fanatec. L’approccio di Thrustmaster è diverso: invece di rivolgersi a un solo segmento di mercato, il marchio offre diverse periferiche di gioco per raggiungere il maggior numero possibile di appassionati.

Come Fanatec, Thrustmaster offre ai suoi clienti periferiche per il sim-racing, oltre a periferiche per la simulazione di volo, controller e accessori, tutti funzionanti su diverse piattaforme, ovvero PC e console.

Si tratta di un approccio unico, ma che funziona bene per il marchio. Invece di concentrarsi su un singolo segmento, Thrustmaster cerca di raggiungere tutti gli appassionati di simulazione, sia di corse che di volo, oltre a offrire altre periferiche per i giocatori. Questo ha reso il marchio che oggi conosciamo famoso e apprezzato. Anche se non sei un appassionato di simulazione di corsa, saprai che Thrustmaster è un produttore di periferiche di alta qualità apprezzate da tutti. Il marchio è riuscito a imporsi nella mente dei giocatori di tutto il mondo e lo rispetto per questo.

Come mai il marchio Thrustmaster è diventato così popolare tra gli appassionati di simulazione?

Invece di puntare in alto e offrire prodotti per una clientela molto specifica, Thrustmaster ha adottato un approccio diverso per sedurre i suoi acquirenti. In parole povere, il marchio si è concentrato sul rapporto qualità-prezzo dei suoi prodotti e questo ha dato i suoi frutti. Oggi, anche se Fanatec è il miglior marchio di sim-racing secondo me, Thrustmaster è ancora il re del rapporto qualità-prezzo, soprattutto se acquisti nella sua fascia media.

Offrendo prodotti di buona qualità a prezzi molto interessanti, incoraggi i giocatori a venire a comprare da te, anche se sei un marchio più generalista. È esattamente la stessa cosa con le automobili: Volkswagen è un marchio generalista, ma ottiene molte più vendite rispetto a BMW, ad esempio, che è un marchio elitario, più premium. Il trucco consiste nell’offrire periferiche sufficientemente premium, di buona qualità e che funzionino bene. Questo ha funzionato per Thrustmaster e sicuramente continuerà a farlo.

Un altro aspetto da considerare, che ha aiutato molto Thrustmaster nella sua ascesa al vertice dei marchi di sim-racing, è il suo approccio ai pacchetti. Thrustmaster è nota per vendere molti dei suoi prodotti in bundle, con volante, base e pedali. E anche se si passa a prodotti di fascia più alta, si ottiene sempre il volante e la sua base. Per gli appassionati di sim-racing, questo è un grande vantaggio, soprattutto per coloro che sono alle prime armi e non sanno da dove cominciare con la loro configurazione.

In pratica, ottieni periferiche che funzionano bene insieme e che vengono fornite come un pacchetto. Questo approccio è molto diverso da quello di Fanatec, ad esempio, che punta tutto sulla personalizzazione delle periferiche. Naturalmente, puoi avere, ad esempio, una base e un volante Thrustmaster diversi che funzionano perfettamente. Ma per la maggior parte della gamma ci sono i bundle. Questo rende più facile la scelta per i piloti di simulazione, soprattutto per quelli che non sono piloti incalliti.

Thrustmaster e la sua visione dei bundle

Come ho già detto, Thrustmaster è piuttosto generalista rispetto ad altri marchi come Fanatec o Simucube. In termini assoluti, questo non è un male, anzi credo che sia addirittura un bene.

Invece di concentrarsi su un solo segmento del mercato del sim-racing, Thrustmaster sta cercando di raggiungere il maggior numero di clienti possibile, soprattutto con prodotti che combinano una buona qualità con un eccellente valore. Non voglio mentirti: Thrustmaster regna sovrana in questo segmento.

La visione del marchio è quella di offrire pacchetti a prezzi molto interessanti. Questi bundle consistono tipicamente in un volante e una base e talvolta, a seconda della gamma, in una pedaliera. Anche Logitech sta facendo la stessa cosa, concentrandosi sui bundle per attirare il pubblico più ampio possibile.

Il fatto è che funziona. Se offri un pacchetto completo nella stessa confezione, i potenziali clienti non guarderanno altrove. Quando ho iniziato a praticare il sim-racing, ho iniziato con Thrustmaster per il semplice motivo che i pacchetti avevano un prezzo interessante e includevano il volante, la base e i pedali. Ovviamente, la qualità non è neanche lontanamente paragonabile a quella di Fanatec e nemmeno il prezzo. I due marchi operano in due segmenti diversi del mercato delle corse simulate.

L’ecosistema Thrustmaster

Parliamo un po’ dell’ecosistema Thrustmaster. Come tutti i grandi nomi della simulazione o del sim-racing, Thrustmaster ha un proprio ecosistema per tutte le sue periferiche. Queste funzionano in modo eccellente insieme, qualunque sia la gamma scelta.

Come molte altre marche, le periferiche Thrustmaster si collegano tutte tra loro, tramite la base, utilizzando un’unica presa USB. Questo è semplicemente perfetto, degno dei leader del mercato. Inoltre, oltre ad avere un’unica presa USB utilizzata dalle periferiche, puoi configurarle utilizzando il software di Thrustmaster. Potrai regolare volanti, leve del cambio, pedali, basi e così via, insomma tutti i prodotti del produttore.

Inoltre, tutti i prodotti Thrustmaster funzionano molto bene insieme, quindi non avrai problemi di compatibilità, perché si tratta dello stesso ecosistema. È come nel caso di Fanatec, dove puoi, ad esempio, avere una base Podium con una pedaliera CSL e un volante ClubSport, e tutto funzionerà perfettamente. Per Thrustmaster è la stessa cosa.

Quale scegliere?

  • Bilancio. Il volante viene scelto in base al tuo budget, proprio come qualsiasi altra periferica per il sim-racing. L’aspetto positivo della maggior parte dei prodotti Thrustmaster è che vengono forniti in bundle con volante, base e pedali. Quindi puoi spendere qualche centinaio di euro per la tua configurazione.
  • Immersione. A seconda della gamma, puoi ottenere un buon grado di immersione. Se vuoi fare una gara di simulazione amatoriale ogni fine settimana, ti consiglio di gareggiare con la gamma principale di Thrustmaster. Se invece vuoi una sensazione eccellente e un’immersione maggiore, ci sono le gamme Sparco e Ferrari.
  • Disponibilità. Thrustmaster è un marchio molto popolare e potrai trovare i suoi prodotti nei negozi, nei supermercati e online. Di conseguenza, potrai provarli prima di acquistarli, il che è un grande vantaggio rispetto alla concorrenza.
  • Compatibilità. A questo proposito, gran parte della gamma Thrustmaster è compatibile con le console e tutti i prodotti sono compatibili con il PC. Tuttavia, tieni presente che alcune periferiche, come il volante T-GT 2, sono compatibili solo con le console Playstation e PC.
  • Ergonomia. Quasi tutti i volanti Thrustmaster sono facili da usare, ad eccezione di quelli progettati appositamente per la F1 o la GT3. Devi solo scegliere quello che più si addice ai tuoi gusti.

Conclusione

In oltre 30 anni di esistenza, Thrustmaster si è fatta un nome nel settore delle periferiche per il sim-racing. La reputazione del marchio si basa su prodotti di alta qualità e su prezzi molto convenienti rispetto alla concorrenza. Inoltre, l’assistenza post-vendita di Thrustmaster è molto buona, il che garantisce una certa tranquillità quando si acquista da questo produttore.

Questo marchio è uno dei migliori nel suo segmento e consiglio vivamente i suoi prodotti.

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